Ciao VIK. Israele ti ha ucciso, ma noi non ti dimenticheremo.

Oggi siamo costretti a dire addio a Vittorio "VikUtopia" Arrigoni.
Vik è stato barbaramente assassinato perchè era scomodo,
perchè era una voce libera in quel territorio Palestinese, GAZA,
stritolato dalla morsa imperialista di Israele.
E Israele alla fine, dopo averci provamo molte volte, c'è riuscito.
E riuscito a portarcelo via.
Israele è il mandante dell'assassino di Vittorio Arrigoni.

Con la morte di Vik, tutta la Palestina ed il suo Popolo sono un po' più soli.
E quel sogno per cui Vik è vissuto ed è morto, la libertà della Palestina e della sua gente, è un po' più lontano.

Ovviamente è più sola la famiglia di Vittorio, sia quella "naturale" che quella di amici e compagni dell'Ism,
cui va tutta la mia solidarità, il mio cordoglio e la mia ammirazione.
 
Ma sono un po' più solo anch'io.
E con me tutte le persone che pur non conoscendolo,
avevano imparato ad apprezzarlo, ammirarlo,
attraverso i suoi articoli su "ilManifesto", "Peacereporter"
e sopratutto il suo Blog.

Ed è questo, che rende reale in maniera straziante,
il fatto che Vik non c'è più.
Il fatto che aprendo il giornale, e andando sul suo sito, non leggero più i suoi messaggi.
Le sue cronache delle violenze cui è costantemente sottoposta Gaza e la Palestina tutta.
Ma anche le piccole speranze che ogni tanto raccontava.

Nulla di tutto questo, leggerò più. Perchè Vik è morto.
Assassinato da Israele, nel modo più vigliacco e schifoso.
Nascondendosi dietro a false organizzazioni e moventi.


Urlare, chiedere, sperare vendetta sarebbe facile, sarebbe giusto.
Ma non credo sarebbe ciò che Vik chiederebbe.
Vorrebbe che continuassimo a lottare e credere nella libertà della palestina e del suo popolo.
Vorrebbe che continuassimo a sostenere i suoi amici e compagni dell'Ism e della FreedomFlottilla.
Ci chiederebbe di RESTARE UMANI.
Di non abbassarci al livello di coloro che l'hanno ammazzato,
perchè la nosta umanità è tutto.


Senza umanità saremmo a pari livello con gli sporchi assassini che ha sempre combatutto e che l'hanno ucciso.
Ed allora faremo così Vik, continueremo a lottare per te,
per quello in cui credevi, per quello per cui hai dato la vita.
Continueremo a lottare e sognare cosciente del fatto che tu non morirai mai, veramente, finchè ci sarà qualcuno, che lotta per la libertà Palestinese.


Ed allora noi continueremo a lottare,  
a RESTARE UMANI, per te ed il tuo sogno.



 
Addio VIK.

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