GIORNO DELLA MEMORIA

il Giorno della Memoria è stato istituito come monito, come segnale affinchè gli orrori del Nazismo,
quali la persecuzione e lo sterminio di milioni di persone,
dovuto ad una loro condizione, -diversemente abili-omosessuali-, dovuto ad una loro idea politica, -antifascista, socialista, comunista, anarchica-, all'appartenenza ad un popolo o polazione, -zingari,sinti,rom,slava- o ad un credo religioso, -ebraico-, non si ripetano mai più.

Purtroppo però ancora oggi tutto questo si verifica, alla luce del sole, nella totale noncuranza (se non persino complicità) della comunità internazionale.
E allora ritengo inutile, vuoto e sterile il ricordo "comandato"
di eventi passati, mentre altri orrori si consumano OGGI

sotto i nostri occhi.
Voglio dunque, in questo giorno della Memoria, rivolgere il pensiero, la mente ed il cuore a tutti i popoli che subiscono persecuzioni e massacri, ORA, in questo preciso momento.

In particolare rivolgo il pensiero alla Palestina dove, da oltre 60anni, è in atto una vera e propria PULIZIA ETNICA ,messa in atto del governo sionista di Israele (con l'appoggio degli Stati Uniti d'America),
che mira alla completa eliminazione   della popolazione Palestinese.





E allora se vogliamo che il "Giorno della Memoria" non sia solo un autoreferenziale,
ed assai ipocrita gesto per pulirsi la coscenza, dobbiamo chiedere, vigilare e LOTTARE affinchè
davvero i questi crimini abbiano fine e non si verifichino ancora.