Vittime e Colpevoli


Parole ipocrite e sopratutto false  quelle di Alemanno che 
[dopo aver fatto della "sicurezza" e dell'intolleranza la sua bandiera,
dopo aver portato avanti ,in piena sintonia con le "politiche" del governo,
atti di violenza verso rom, zingari e altre minoranze tramite sgomberi continui 
e propaganda xenofoba] accusa la "burocrazia" di essere responsabile della morte di quei bambini e proclama il "lutto cittadino" 

NO, ALEMANNO.
La colpa per la morte di quei bimbi è TUA. 
La colpa è delle politiche criminali e razziste di questo governo ,a cui fai capo,
composto da un partito come la Lega Nord, che della xenofobia, dell'odio, dell'intolleranza fa la sua bandiera.
La colpa è delle inumane condizioni in cui costringi queste persone,
costrette a sopravvivere in totale precarietà, insicurezza e sofferenza a causa della vostra arroganza, della vostro razzismo e della vostra deficenza.
La colpa è di tutte quelle persone che questo vi chiedono e per questo vi appoggiano
convinti (dalla vostra stessa propaganda) che queste persone sono la causa dei loro problemi e che vanno cacciate, perseguitate e vessate.

LA COLPA è TUA.
Quindi condivido e pubblico il comunicato 
                                                    di Ignazio Marino:
"Quante tragedie devono ancora accadere perché il sindaco Gianni Alemanno si assuma le proprie responsabilità? Di fronte a quattro bambini morti atrocemente, di fronte alle condizioni di vita dei campi nomadi, caratterizzate non solo dalla povertà ma dall’assenza delle minime condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza, che cosa dice il sindaco di Roma? Che la colpa è della burocrazia.
Come al solito, per la destra le responsabilità dei fallimenti sono sempre di qualcun altro e mai della incapacità di governare che si parli delle città, delle regioni o del paese. L’Italia ha bisogno di sindaci che affrontino i problemi delle città e non si nascondano sempre dietro alle mancanze degli altri. Davanti alle vite spezzate di quattro bambini e una famiglia distrutta da un incidente che non doveva avvenire, non c’è spazio ad alcuna giustificazione. Alemanno riconosca le sue omissioni, il suo disinteresse per i più miseri e ammetta l'inadeguatezza per il ruolo che ricopre. Da candidato a sindaco di Roma nel 2008 utilizzò il tema della sicurezza come bandiera per la sua campagna elettorale: sentirgli dire oggi che 'non si deve speculare sulle disgrazie' è davvero troppo. Ci dica quanti devono essere i morti, prima che consideri l'eventualità di rassegnare le dimissioni." [fonte


E come sempre in questo Paese a pagare il conto, ad essere colpevolizzato 
e criminalizzato è la vittima

Come già alcune settimane fa -a Bologna- un bambino è morto di freddo e stenti
e la colpa è stata riversata sulla madre, colpevole di rifuggire quei "servizi sociali" a cui già si era rivolta e che come unica risposta le avevano tolto i figli.
Anche stavolta, le colpe sono ricadute sui genitori dei bambini morti che sono indagati per abbandono di minore poichè al momento dell'incedio era andati a prendere da mangiare.

Ma tranquilli, l'Italia non è un Paese razzista. 
Ha però un governo che razzista lo è, e dei cittadini che -per questo- lo sostengono.

 

/Max

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